Sappiamo che Google e altre società tracciano i nostri acquisti online, per fare pubblicità più mirate secondo i nostri interesse e le nostre intenzioni di acquisto. Questo avviene grazie a strumenti digitali come i cookie e quindi solo online.
Si parla in questi giorni però di un accordo segreto tra Google e Mastercard per il tracciamento dei nostri acquisti anche offline.

Il servizio Store Sales Measurement di Google offre agli inserzionisti la possibilità di determinare se i loro annunci online generano vendite offline. Come può fare questo? Bloomberg svela che ciò è possibile grazie all’accordo tra Google e Mastercard negli Stati Uniti. Sembra che Google abbiamo questo tipo di accordo anche con altri fornitori coprendo circa il 70% del mercato dei possessori di carte di credito.

Secondo Christine Bannan le persone non si aspettano che ciò che acquistano in negozio sia collegabile agli acquisti online, anche perché questo è fatto senza un consenso. Il tracciamento può avvenire solo l’utente è collegato con il suo account Google (esempio Gmail) e lo stesso può comunque fare opt out e disattivare in qualsiasi momento questo tracciamento nelle impostazioni del proprio account Google e può disattivare la condivisione delle proprie coordinate GPS.

Per ora nessun commento da parte di Google e Mastercard. Seth Eisen ha comunque confermato che la società condivide le informazioni per aiutare gli inserzionisti a determinare l’efficacia delle campagne pubblicitarie senza fornire dati personali.
D’altronde questo è il prezzo da pagare dagli utenti che pensano di utilizzare tutti i servizi Google gratuitamente.

Fonte Bloomberg: https://www.bloomberg.com/news/articles/2018-08-30/google-and-mastercard-cut-a-secret-ad-deal-to-track-retail-sales

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Copyright © 2023 Giuliano Ciccarese. Tutti i diritti sono riservati.